Il Museo Stibbert nasce dall’ immensa collezione di oggetti italiani ed europei che Frederick Stibbert ha raccolto durante la sua vita nella propria villa sul colle di Montughi. La dimora fu aperta al pubblico nel 1887, nel 1906 alla sua morte il collezionista inglese lasciò la villa allo Stato britannico, che, a propria volta, nel 1908, la cedette al Comune di Firenze. Da allora la dimora è divenuta museo comunale.
L’ingresso consigliato per persone con disabilità motoria è da Via di Montughi n. 4 (proseguimento di Via Stibbert, dove si trova l’entrata principale). E’ possibile arrivare con l’auto e parcheggiare all’ingresso del museo, avvisando il personale (tel +39 055 475520 / 486049). La biglietteria, la caffetteria e i servizi igienici sono totalmente accessibili, come parte delle sale al piano terra e superiore, raggiungibili con ascensore (porta a norma).
Altre sale a piano terra sono difficilmente accessibili per la presenza di gradini: 8 gradini dalla sala ‘Islamica’ alla ‘Cavalcata’; 2 dislivelli (6 e 4 gradini) dalla ‘Cavalcata’ al ‘Condottiero’. L’Armeria Giapponese non è accessibile per presenza di scala a chiocciola.
Il parco è accessibile da via Stibbert 26 ed è parzialmente visitabile per fondo ghiaioso e forti dislivelli.